martedì 29 settembre 2009

Progetto Chernobyl "Oltre l'accoglienza"


Il 26 settembre, accolta ufficialmente dall'Assessore all'Ambiente Gilberto Maiolatesi e dall'Assessore allo Sviluppo Sostenibile e al Turismo Daniele Olivi presso la sede della Pinacoteca Comunale, è arrivata a Jesi una delegazione proveniente dalla città di Vetka e dalla città di Dobrush in Bielorussia. L'arrivo della delegazione si inserisce nel quadro del progetto di solidarietà ambientale: “Chernobyl - Oltre l'accoglienza” promosso e gestito dal Circolo Legambiente “Azzaruolo” di Jesi. Il progetto che prevede una serie di interscambi formativi ed interventi di solidarietà nell'area colpita più pesante della catastrofe di Chernobyl. Attualmente nelle zone contaminate dalle radiazioni risiedono circa 1,4 milioni di persone, di cui 260 mila bambini.
“Quando abbiamo deciso di passare dall'esperienza dell'accoglienza a nuove forme di solidarietà - ha dichiarato Vincenzo Russo presidente del Circolo Legambiente “Azzaruolo” - non pensavamo di poter fare cosi tanto. Ora siamo al terzo scambio formativo ed abbiamo già effettuato diversi progetti di solidarietà direttamente in Bielorussia per alleviare alle ripercussioni causate dall’incidente nucleare”.
La delegazione bielorussa è composta dal medico chirurgo dott. Leanid Duhin e dalla rianimatrice di camera operatoria Ina Sharayeva dell'ospedale provinciale di Vetka, e dalla prof.ssa Irina Kustikova della scuola n.2 di Dobrush.
Il dott. Leanid Duhin e Ina Sharayeva saranno inseriti, fino al 16 ottobre, nella nostra ASUR n. 5, dove il direttore Ciro Mingione ed il direttore sanitario dott.ssa Virginia Fedele, hanno programmato un progetto medico/formativo di approfondimento, che sarà coordinato dal chirurgo dott. Franco Jantosca.
La prof.ssa Irina Kustikova, invece, seguirà, fino al 7 dicembre, un corso di formazione per l'insegnamento della lingua italiana presso l'Istituto Tecnico Industriale Statale “Vito Volterra” di Torrette (Ancona), istituto convenzionato con l'Università di Siena. Conseguito il titolo, si inaugurerà a Dobrush (Bielorussia) il primo corso ufficiale di lingua italiana.
Il progetto “Chernobyl - Oltre l'accoglienza” è sostenuto da: Regione Marche; Provincia di Ancona; Comune di Jesi (assessore all'Ambiente ed assessore al Turismo); Comune di Monsano; ASUR n5; Vigili del Fuoco di Jesi e di Ancona; Fondazione Premio Vallesina; ANPI; UNIRR; Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi; Banca Popolare di Ancona; Unipol Jesi di Corsetti e Ragni; Istituto Istruzione Superiore Volterra-Elia; ITALCOOK - Master Italian Cooking; CNA; Ristoranti: Da Pepito; Mynonna e Paradise; Conero bus; Sogenus; Multiservizi spa; Automoda; Effe Auto; Arcadia.