A novembre, da 21 anni, c’è un appuntamento fisso con l’amore per la natura e per l’ambiente: la Festa dell’Albero. La campagna di Legambiente organizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che ha visto a Jesi protagonisti i bambini della scuola dell'infanzia Negromanti dell'Istituto Comprensivo Jesi Centro “Lorenzo Lotto” diretto dalla dirigente scolastica: Mazzarini Mirella.
Gli insegnanti: Amagliani Lorella; Amico Patrizia; Bartolucci Marta; Bocchini Lucia; Braconi Gabriella; Catani Antonella; Ciarmatori Marina; Comorio Daniela; Liuti Irma; Magrini Anna Maria; Pieretti Patrizia; Pierucci Elena; Stronati Cristina e Vici Sonia hanno coadiuvato i 152 bambini dai 3 ai 5 anni nella piantumazione di 152 diverse essenze, una ogni bambino, all’interno dell'area verde della scuola materna. Le piantine: Laurus nobilis; Viburnum tinus e Viburnum opolus sono state acquistate grazie ad una sottoscrizione dei genitori presso il Vivaio Forestale Regionale ASSAM di Senigallia.
Gli alberi sono i polmoni del Pianeta producono ossigeno e assorbono anidride carbonica, il loro ciclo vitale è indispensabile per la sopravvivenza di tutte le specie e l'iniziativa è stata un modo festoso e collettivo per far riflettere sull’importanza degli alberi e dei boschi e per stimolare la partecipazione attiva di ognuno alla tutela di questo bene comune.
Un'altra piantumazione di 15 Roverelle e 3 Ciliegi Selvatici è stata effettuata dal Circolo Legambiente Azzaruolo presso l'area di sgambatura per cani situata tra via Pietro Nenni e via Goffredo Rosini, area frequentata da tanti possessori del miglior amico dell'uomo.
“Quest'anno Legambiente ha dedicato la Festa dell'albero alla biologa del Kenia Wangari Maathai, dallo scorso 25 settembre non è più con noi” ha dichiarato Vincenzo Russo presidente del Circolo Legambiente Azzaruolo”. Wangari Maathai, affettuosamente soprannominata Mama Miti, la madre degli alberi, è stata la prima donna africana ad aver ricevuto, nel 2004, il Premio Nobel per la Pace per il suo contributo alle cause dello sviluppo sostenibile, della democrazia, della pace e di sensibilizzazione verso i problemi della natura e del disboscamento in particolare, piantando oltre 45 milioni di alberi nella nazione africana”.
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