Prosegue
l'impegno di solidarietà del Circolo Legambiente Azzaruolo di Jesi
verso quell'area della Repubblica Bielorussa che ancora sta pagando
il prezzo dell'incidente nucleare di Chernobyl (Ucraina): cioè
l'esplosione del reattore numero 4 della centrale nucleare avvenuta
il 26 aprile 1986; un lavoro che parte dal lontano (1998) quando 10
bambini della scuola media di Dobrush Regione di Gomel Bielorussia,
sono stati ospitati da famiglie di Jesi e Monsano per un soggiorno
estivo atto a migliorare le condizioni di salute che a causa della
velocità dell'accrescimento cellulare e dell'abbassamento delle
difese immunitarie sono risultati i soggetti più colpiti dagli
effetti delle radiazioni.
Questo
impegno nel tempo è poi passato dall'accoglienza a progetti in loco
per incidere nella realtà socio-economica e socio-sanitaria delle
popolazioni di questi territori e contribuire ad aiutare maggiormente
tutti i bambini che in qualche modo non possono partire per programmi
di risanamento. Da questa volontà sono iniziati una serie di scambi
formativi nei settori dell’educazione ambientale e della salute che
hanno coinvolti medici, docenti, vigili del fuoco e responsabili di
aziende per stage formativi riguardanti: risparmio energetico, uso di
alimenti certificati, differenziazione dei rifiuti, difesa
dell’ambiente, medicina, chirurgia, diagnostica, oncologia e
pediatria.
La
presenza a Jesi della Dott.ssa
Ala Maryamova: fisiatra
ospedale della città di Dobrush dove lo scorso aprile abbiamo donato
un'ambulanza e dove sono stati firmati importanti accordi di amicizia
e cooperazione, rappresenta la naturale continuità
di scambi formativi tra ASUR Area Vasta 2 ed ospedali Bielorussi.
Nella
Regione di Gomel seconda dopo la capitale Minsk per numero di
abitanti, dove si registrano tutt'ora i più alti tassi
d'inquinamento radioattivo, ricordiamo il comune di Vetka
che ha visto nel passato il nostro dr. Franco Iantosca primo chirurgo
italiano ad aver il permesso di operare nel loro ospedale e dove
grazie ai fondi del Premio Vallesina sono stati donati un endoscopio
ed un'ambulanza.
La
delegazione conta inoltre la presenza del Prof.
Andrei Prokhorov:
Vice preside facoltà di Storia Università di Minsk a cui il Circolo
Azzaruolo di legambiente Jesi ha creato un contatto con l'Università
di Macerata sede di Jesi e con l'Università di Urbino per
intraprendere progetti Europei di scambi formativi.
Questo
progetto è stato reso possibile grazie al contributo della
Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.
In
questo impegno di solidarietà come Circolo Legambiente Azzaruolo ci
è grata la collaborazione dell'ASUR Area Vasta 2 e della Fondazione
Angelo Colocci di Jesi che ha permesso di organizzare la conferenza
stampa.
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